Repliche a "Chi è Gesù, papà?"
Benvenuti al ventiduesimo episodio di Storie con mio figlio. Oggi condivido con voi In volo, una storia seriale che avevo raccontato a mio figlio già un anno fa, tra Valsassina, Valgrande e Lago di Lugano. Era stata una storia a puntate che mi aveva coinvolto molto. Condivido con voi l’audio grezzo di ieri sera, è un pezzettino su cui c’è da fare molto lavoro, vorrei svelarvela pian piano, riscriverla e farne poi un audiolibro. Valgrande e Lago di Lugano sono due posti in cui desidero fare delle passeggiate, motivo in più per sognarci sopra.
La storia
A un burbero pilota tedesco col suo cane si rompe il motore, fa un atterraggio di fortuna in Valsassina, una famiglia di fattori e altri amici se lo prendono a cuore. Cominceranno un viaggio rocambolesco tra i laghi e le montagne della zona, alla ricerca di un albero molto speciale. I bambini poi prenderanno il controllo dell’avventura.
Critiche a “Chi è Gesù, papà?”: le fonti affidabili
L’episodio “Chi è Gesù, papà?” ha ricevuto vari apprezzamenti ma finalmente anche qualche critica, quella che affronto oggi è che dal podcast sembra intendersi che la veridicità di una figura storica si provi dal vedere se ci sono persone che parlano male di quella persona, e che invece i “racconti amici”, come sono appunto i 4 vangeli, sono da dubitare in quanto provengono appunto da amici. La critica è sensata, ascoltando il podcast poteva passare questo messaggio.
In un altro audio, che non avevo incluso nel podcast per motivi di organicità, era venuto fuori come proprio le fonti amiche e vicine siano anzitutto di valore. Le posizioni che presento a mio figlio sono comunque di prudenza rispetto alle fonti amiche e non gli nascondo il mio punto di vista rispetto alla figura di Gesù, però credo che questo audio sia interessante per riflettere su come affrontare il tema dell’attendibilità delle fonti coi bambini, anche perché in alcuni punti mio figlio interagisce molto. Più sotto dunque trovate questo audio inedito e la sua trascrizione. Sono ovviamente molto felici di ricevere ulteriori feedback.
L’avventura:
Vi confermo che domenica prossima, 22-1, andremo a fare la Greenway del Lago di Como, partendo alle 10 dal parcheggio di Colonno. Ricordo che non è necessario avere bambini per unirsi! La giornata dovrebbe essere bella, la sponda ovest del lago è assolata, il mio amico Paolo ci suggerirà alcuni stop carini sul percorso. Per mangiare per ora rimane candidata la Trattoria del Santuario . Scrivetemi se volete venire! storieconmiofiglio@gmail.com . Se siete nuovi e volete scoprire cosa siano le Avventure, guardate QUI.
Prima di lasciarvi ai due audio, vorrei dare un benvenuto a Marta, Maria Chiara e Lory, e un grazie nuovamente a Lidia per aver regalato l’abbonamento alle sue amiche, questi gesti mi danno fiducia e forza sul futuro del progetto!
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Vi lascio all’audio di “In volo” (subito qui sotto) e all’estratto inedito + trascrizione del dialogo con mio figlio su “Chi è Gesù, papà?”, subito dopo.
Buon ascolto, buona lettura e a domenica prossima.
Francesco
racconto IN VOLO:
Inedito “Chi è Gesù, papa?”
Trascrizione inedito “Chi è Gesù, papà?”
Papà: Cos'è che mi hai chiesto?
Cucciolo: Ma lo sai che una volta c'era il Dio che che era il papà di Gesù che ha creato tutto il mondo,
Papà: e che cosa succede?
Cucciolo: e lui è salito in cielo
Papà: Dici dopo che è morto?
Papà: Si.
Cucciolo: Ah,
Papà: quella cosa che ti avevo detto. Eh, questa è una cosa che raccontano i Vangeli, quei libri che hanno scritto su Gesù lo dicono loro, è una storia che hanno scritto loro. Poi ci sono delle persone che ci credono e che pensano che veramente Gesù dopo che è morto è tornato a vivere e poi è salito in cielo,
Papà: e ci sono delle altre persone che credono invece che lui é esistito, ma che poi è morto e basta. Ci sono delle persone che credono che veramente lui era figlio di Dio, che lui era Dio. Ci sono delle persone invece credono che lui era un uomo normale, un uomo che ha detto delle cose molto importanti, ma che poi è morto.
Papà: i Vangeli, quei quei libri che parlano di Gesù,' dicono che lui ha fatto questa cosa in effetti.
Papà: E' difficile a volte capire, perché sono storie di tanti anni fa. Quindi tu devi dividere tra quello che credono le persone, chi ha scritto quei libri, perché hanno scritto quei libri... Ti ricordi come la nostra storia di Danny, che abbiamo scritto noi?
Papà: Noi l'abbiamo scritta perché ci piaceva raccontare storie per andare a letto e perché ci piacevano quei posti . Però bisogna saperle queste cose, perché se magari uno prende il libro di Danny pensa che tutto sia vero, quello che c'è scritto sopra, dice: "Andiamo là a vedere l'orso, l'orso Pimpi" eh, magari non c'è l'orso Pimpi in Val D'intelvi: ci sono delle cose che abbiamo scritto, è vero, alcune cose sono vere. Ci sono dei libri invece in cui tutte le cose sono scritte, praticamente tutte sono vere, quindi tu devi capire: cos'è vero e cosa non è vero. Non è facile. Come si fa a capire se un libro ci sono scritte cose vere, non vere? Alcune si', alcune no? Come fai?
Cucciolo: Devi andare a vedere.
Papà: O vai a vedere, fai dei controlli, vai in giro a chiedere alle persone. Però il problema è che questi libri qua, per esempio i vangeli o anche altri libri, sono molto vecchi. Quindi se tu vai li' adesso: andiamo in Sicilia, poi andiamo con la barca, arriviamo in Israele dove era vissuto Gesù, andiamo in giro: "Scusi, lei ha visto Gesù? Sa se per caso è vero che dopo che è morto lui è salito in cielo?" , "Come scusa, non lo sai? Gesu' guarda che è morto tantissimi anni fa, qui non c' è nessuno che l'ha conosciuto, noi siamo più giovani. Quando c' era Gesù non c'erano neanche le macchine". "Ah, mamma mia!" Eh, allora c'è un problema in più qui: come si fa a capire se era alcune cose sono vere e alcune no? Come facciamo?
Cucciolo: Devi leggere.
Papà: Dobbiamo leggere. E cosa leggiamo? Ci mettiamo a prendere un po' di libri? E cosa facciamo?
Cucciolo: Leggiamo.
Papà: Li guardiamo, dei libri che parlano di Gesu'. Magari c'è un libro che dice "Gesù dopo che è morto vuum, l'ho visto salire in cielo", c'era scritto su uno di questi libri. Poi prendiamo un altro libro, un libro giallo: c'è scritto proprio sopra: storia di Gesù, leggiamo un po' lì e dice: "No, Gesù è morto e basta. Era una persona importante, poi però è morto e basta. C'erano delle persone che andavano in giro a dire che era vivo, ma in realtà non era vero". Questo è il libro che ha scritto Gubbo. Oh, c'è un altro libro su Gesù, qua il libro nero: la storia di Gesù scritta da Ghiggo. Ok, vediamo un po' cosa dice Ghiggo. E leggiamo che Gesù... non lo so, qualcos'altro cos'è che leggiamo?
Cucciolo: Leggiamo che dopo che è morto è salito in cielo.
Papà: Anche lui dice che è salito in cielo, attenzione: quindi ci sono due libri che dicono che è salito in cielo e un libro che dice che non è salito. Mmmhh...
Cucciolo: Poi un altro!
Papà: Un altro! Cosa dice quest'altro libro?
Cucciolo: Dice che non è salito in cielo.
Papà: Ah, allora due e due. Adesso già ne abbiamo trovati tanti eh: due che non è salito e due che è salito.
Cucciolo: Ah, uno!
Papà: Un altro ancora?
Cucciolo: Quello blu.
Papà: Che cosa dice?
Cucciolo: Dice che lui dopo morto, morto.
Papà: Anche lui dice che non è salito. Quindi tre che non è salito e due che è salito. Ok, adesso dobbiamo fare una cosa furb/
Cucciolo: Un altro!
Papà: Un altro ancora! Cosa dice?
Cucciolo: Quello rosso.
Papà: Rosso. Ok, Cosa dice?
Cucciolo: Dice che lui non è salito in cielo.
Papà: Addirittura quattro che non è salito e due che è salito
Cucciolo: Poi un altro! Che dice, ancora salito in cielo.
Papà: Ok, quattro e tre. Aspetta, fermiamoci un attimo. Adesso dobbiamo capire un'altra cosa furbettina: non solo quanti sono quelli che dicono che è salito e che non è salito, ma chi li ha scritti? Perché se per esempio li ha scritti... Per esempio, facciamo così: ti ricordi il terreno dello zio Nicola? Ok, facciamo che ci sono un po' di libri che parlano del terreno dello zio Nicola e noi dobbiamo capire quali sono quelli veri e quali sono quelli finti.
Papà: Per esempio, troviamo un libro scritto da Marco, il tuo compagno dell'asilo. Dice: "il terreno dello zio Nicola è vicino a Milano. E' un terreno molto bello e vicino c'è un fiume. Poi c'è un altro libro scritto da me, da papà, dice: "Il terreno dello zio Nicola è un terreno vicino a Bellano. Passa vicino a una stradina e si arriva solo a piedi". Poi c'è un altro libro ancora scritto da Angela, che conosce abbastanza la zona anche lei: "Il terreno dello zio Nicola è vicino alla Valsassina", scrive sul libro, "È abbastanza in alto e vicino al bosco". E poi l'ultimo libro che troviamo è un libro scritto da Paolo, il nostro amico di Como.
Cucciolo: No, io.
Papà: Da te, ok. E cosa dice questo libro?
Cucciolo: Dice che che lui vive in Valsassina.
Papà: Ok, ok, allora come si fa a capire qua/
Cucciolo: Poi un altro libro, scritto da Luca.
Papà: Ok, e cosa dice?
Cucciolo: Dice che è da Paolo Sarpi.
Papà: Dice che è in Paolo Sarpi il terreno? Ok, adesso facciamo che c'è GIanluca, il mio amico, lui non è mai stato nel terreno dello zio Nicola, non sa niente, viene qua, dice "scusate, sapete dove il terreno dello zio Nicola?". "Non ti diciamo niente, però ci sono questi libri, scritti da Leonardo, da Luca, da Marco, da Francesco e da Angela. Ok? Tu leggili e decidi". Lui li legge, e dice: "Ah, bene, in Paolo Sarpi, andiamo in paolo sarpi". Poi ne legge un altro e dice: "No, aspetta, non è in Paolo Sarpi, è in Valsassina, mamma mia, un altro posto ancora!" Poi ne vedo un altro e dice: "Mhh, questo qua dice che è vicino a Bellano. Ok", poi vede il tuo e dice: "Leonardo dice anche lui che è in Valsassina, ok, Marco invece dice che a Milano e quello di Angela in Valsassina".
Papà: Pero' qual è la cosa più importante da capire?
Papà: Chi conosce lo zio Nicola bene? Gianluca dovrebbe fasi questa domanda se è un po' furbettino, dovrebbe dire: "Ma Luca ha mai incontrato lo zio Nicola"?
Cucciolo: No
Papà: allora come fa a sapere dove il terreno di zio Nicola? Questo libro che ha scritto Luca mi sa che è un po' furbettino, è infatti dice che è in Paolo Sarpi! Poi dice, "mmh, vediamo questo Marco, quanti anni ha? Quattro anni. Ok, chi è? Un amico di Leonardo, ok. Ma conosce o non conosce lo zio Nicola?"
Cucciolo: no
Papà: Mamma mia! Allora come fa a sapere dove il terreno? Anche questo è un libro un po' furbettino. Poi prende il libro di Angela, va a chiedere ad Angela: "Ma tu lo conosci?", "Si si, lo conosco. Lui è amico di Francesco, di Leonardo". gli spiega bene e allora dice: "Ah no beh, lei lo conosce veramente". Poi chiede a me e a te e dice: "Ma voi lo conoscete?", "Eh certo che lo conosciamo, è nostro amico", e gli spieghiamo tutto, gli facciamo vedere le foto, lo chiamiamo, "Aah!", allora lui capisce veramente che noi lo conosciamo. Lui aveva cinque libri, però poi alla fine ha capito che i libri più sicuri da leggere erano il mio e il tuo, perché io e te siamo quelli che lo conosciamo meglio.
Papà: Però c' è un'altra cosa un po' furbettina che uno deve sapere quando legge i libri: per esempio il libro che noi abbiamo scritto di Danny, noi conosciamo un po' il lago di Como, quelle zone lì. E allora uno dice:
Papà: "Mamma mia, che bella storia che avete scritto su Danny. Ma voi conoscete il lago di Como, no? Mamma mia. Allora sono tutte cose vere. Allora possiamo andare a vedere l'orso, bello! Andiamo insieme a vedere l'orso, corriamo, corriamo!"
Papà: E invece abbiamo fatto i furbettini anche noi. Per esempio io so dov'è il terreno dello zio Nicola, però potevo fare lo stesso il furbettino e scrivere "Nel terreno dello zio Nicola vive un orso molto pericoloso": quando Gianluca legge il libro, mamma mia! ,
Cucciolo: Ma se c'è veramente un orso pericoloso, lo zio Nicola come fa?
Papà: Ma L'orso scappa comunque. Lo sai che ha paura, ha paura degli uomini. Quindi a meno che ci siano i cuccioli, non ti fa niente. E' lui che scappa.
Papà: Pero' Gianluca, come fa a controllare a quel punto? Come fa a controllare se è vero o no che c' è l'orso?
Papà: Come fa a essere sicuro che è vero che c' è l'orso che abbiamo scritto?
Papà: "Nel terreno dello zio Nicola", legge sul mio libro, "Ho incontrato un orso che volava in cielo". "Mamma mia, addirittura", dice Gianluca. Come fa a essere sicuro lui che sia vera questa cosa?
Papà: Puo' andare a controllare che cosa?
Cucciolo: Lo zio Nicola.
Papà: Può andare a vedere sul terreno. Oppure se è una cosa molto vecchia, come nel caso di Gesù', può controllare altri libri per vedere se in quel periodo... Beh a parte che la cosa di volare in cielo è una cosa molto strana, insomma. Quindi non devi ascoltare solo le persone amiche. Perché magari le persone amiche di qualcuno esagerano un pochino.
Papà: Quindi bisogna sempre ricordarsi chi è che ha scritto quel libro. Hai capito cucciolo?
Papà: Chi è che ha scritto i Vangeli per esempio? Delle persone che erano amiche di Gesù, che gli volevano bene, o delle persone a cui non piaceva Gesu'?
Cucciolo: Amiche.
Papà: Quindi questo vuol dire che loro sapevano alcune cose, quindi sicuramente sono delle fonti affidabili, perché loro conoscevano, hanno visto o con i loro occhi o gliel'hanno raccontato delle persone molto vicine a Gesù. Quindi in questo senso qui sicuramente i Vangeli sono un racconto vicino a Gesù.
Papà: Però loro credevano molto in Gesù, quindi bisogna vedere anche che quelle cose che hanno scritto/
Cucciolo: i chiodi.
Papà: I chiodi vabbè, quella è un'altra cosa che hanno raccontato. Pero' hanno scritto delle cose magari anche perché loro gli volevano molto bene e credevano molto che lui fosse Dio. Quindi bisogna cercare di capire tante cose quando leggi.
Papà: No, non è quella la spina giusta.
Cucciolo: Questo? Questo? Questo?
Papà: No, ma quello è troppo grosso. Ah! Si'! Entra.
Cucciolo: Questo è il microfono?
FINE
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